Nel 2023 PeopleCert ha deciso, dopo anni di stop dall’ultimo aggiornamento del 2017, di lanciare la settima edizione di PRINCE2. Dal 1996, anno di esordio, edizione dopo edizione fino al 2017, la metodologia è stata di forte supporto in molti ambiti.
Rispetto alle edizioni precedenti i contenuti sono stati rivisti e migliorati così da diventare sempre più un supporto prezioso in ambito professionale. Proviamo a capire meglio di cosa si tratta.
Cos’è PRINCE2® 7
Se dovessimo definire PRINCE2 potremmo identificarlo come una metodologia di project management. Sviluppato in origine come standard governativo del Regno Unito per progetti IT, oggi è utilizzato a livello mondiale per gestire iniziative su diversi ambiti, non solo politici. Ad occuparsene è PeopleCert, che fornisce la certificazione come organo accreditato per dare formazione nel settore.
L’obiettivo è aiutare i manager a gestire in modo ottimale i progetti, dall’esordio al raggiungimento del goal. Le responsabilità e i ruoli all’interno del team sono chiaramente definiti, facilitando una comunicazione efficace e il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Grazie al suo riconoscimento a livello globale, la sua conoscenza è a tutti gli effetti un benefit importante e competitivo per chi desidera lavorare come project manager.
Differenze di PRINCE2 Settima edizione e la versione precedente
Ma cos’è cambiato nella settima edizione di PRINCE2 lanciata nel 2023 rispetto alla sesta versione del 2017? Sono trascorsi diversi anni e seppur siano evidenti alcune novità, altri punti cardine sono rimasti invariati.
Tra i primi punti di distinzione c’è l’integrazione di un nuovo elemento che è il focus sulle persone: in questa nuova sezione si vuole sottolineare l’importanza della gestione del team e delle relazioni umane.
Altrettanto interessante è la modifica collegata agli obiettivi prestazionali, che nella sesta erano benefici, costi, tempi, qualità, ambito e rischio. A questi, oggi, viene aggiunta la sostenibilità: un trend in crescita che certamente non poteva essere sottovalutato.
Per quanto riguarda i metodi di delivery, se prima si puntava soprattutto ad un approccio waterfall tradizionale, oggi sono introdotte anche le opzioni di sviluppo agile e ibrido.
Nonostante queste innovazioni, alcuni aspetti fondamentali non cambiano. La natura di un progetto continua a essere vista come temporanea e orientata al prodotto, con l’attenzione costante alla giustificazione aziendale.
La base rimane fedele al passato dando continuità e aiutando quindi sia i newbie sia gli esperti ad utilizzarlo al meglio.
L’identità di PRINCE2 viene protetta diventando un punto di riferimento per chi ha ambizioni di project management ma senza perdere la sua anima più autentica.
Prince2: meglio la versione 6 o la 7?
Se devi scegliere quale versione acquistare, probabilmente ti starai chiedendo quale possa essere migliore. Dopo aver analizzato insieme a noi le differenze, proviamo ad approfondire con un confronto ancora più chiaro.
Prince2 7 introduce evidenti miglioramenti e aggiornamenti che incarnano alla perfezione quelli che sono i nuovi trend in termini di project management.
Le novità fanno in modo che il supporto sia più versatile e in linea con le esigenze del momento.
Se hai già avviato il tuo percorso di formazione con PRINCE2 6a edizione, non troverai necessario passare subito alla settima edizione.
Le basi della metodologia rimangono sostanzialmente le stesse, e le competenze acquisite con la sesta edizione sono ancora pienamente valide e applicabili.
In questo caso, continuare con la sesta edizione ti permette di consolidare le tue conoscenze senza perdere tempo a ricalibrare il tuo studio.
Per chi si avvicina per la prima volta a questo mondo, l’ultima versione rappresenta una scelta migliore, a condizione che sia disponibile in una lingua che si comprende bene, preferibilmente l’inglese. Grazie alle nuove funzionalità, come l’inclusione delle persone come elemento chiave e l’aggiornamento delle pratiche (ex temi), PRINCE2 7 mostra strumenti più attuali per affrontare le complessità moderne dei progetti.
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